
Nell’ultimo periodo nel settore immobiliare abbiamo assistito ad una maggiore attenzione al tema della sostenibilità. Ovvero, la ricerca di un equilibrio costante tra ambiente, economia e società, riconducibile ai criteri ESG.
Tra le diverse asset class che oggigiorno sposano i principi collegati alla sostenibilità, troviamo sicuramente il settore del retail e dell’abbigliamento.
I brand moda, infatti, si mostrano sempre più sensibili verso le iniziative green, al fine di rafforzare la propria Brand Identity interna ed esterna, e consolidare il legame con i propri clienti.
Si parla sempre più spesso di “moda ecosostenibile”, ovvero produzioni fatte di materiali naturali, a volte riciclati, al fine di minimizzare gli sprechi e l’inquinamento ambientale.
Top10 brand sostenibili: 3 sono italiani
Ma quali sono i 10 brand moda più sostenibili al mondo? A rispondere a tale quesito ci pensa l’ultimo lavoro di analisi realizzato dal Dipartimento di Ricerca di World Capital, che ha rielaborato i dati 2020 di diverse fonti e le comunicazioni erogate online da alcuni organi di stampa, stilando così la seguente Top10:
- Reformation (Stati Uniti)
- Veja (Francia)
- Stella McCartney (Inghilterra)
- Patagonia (Stati Uniti)
- Collina Strada (Stati Uniti)
- WRÅD (Italia)
- ID.EIGHT (Italia)
- Mara Hoffman (Stati Uniti)
- Nanushka (Ungheria)
- THEMOIRè (Italia)
WRÅD: non solo un marchio di moda sostenibile
Nato nel 2015, WRÅD è un brand di abbigliamento uomo/donna, che utilizza materiali rigenerati e animal free. Tutti i prodotti infatti sono ecologici e a basso impatto ambientale. WRÅD inoltre vanta un vasto programma di ricerca e sviluppo, progettando tecnologie innovative sotto il profilo della sostenibilità ambientale a favore del settore tessile. Fiore all’occhiello è la School of WRÅD, una scuola educativa lanciata dal brand che parla di design, comunicazione e gestione, con focus sulla sostenibilità.
ID.EIGHT: le sneaker più sostenibili in Europa
Nato nel 2020 è un brand di moda sostenibile e vegan, che realizza sneaker sia da uomo, che da donna. ID.EIGHT utilizza soprattutto materiali bio-based e rigenerati, prediligendo le materie prime naturali. La similpelle artificiale è un materiale di ultima generazione e quella utilizzata da ID.EIGHT deriva da scarti di frutta e vegetali post produzione.
THEMOIRè: il brand che strizza l’occhio alla natura
Brand milanese che utilizza pelli vegane, nylon riciclato e fodere in canapa per creare borse. THEMOIRè utilizza materiali biodegradabili, riciclati e rigenerati, al fine di proteggerela natura. Anche le etichette sulle borse sono realizzate con carta riciclata, così come i materiali utilizzati per inviare i prodotti ai loro clienti.
“La sostenibilità nel mondo del retail rappresenta un’opportunità di innovazione, ma anche di relazione con il cliente, richiede di ripensare prodotti, logistica, negozi, servizi – dichiara Matteo Marconi, Data Analyst di World Capital – Per mantenere competitivo il proprio brand, i retailer devono mettere in atto strategie green-oriented, ripensare i propri modelli di business e porre la sostenibilità al centro dei proprio prodotti.”